Il mondo è sempre più globalizzato, e non è difficile ormai trovare abitudini simili in ogni parte del mondo. Prendiamo ad esempio gli Stati Uniti: il sogno americano molto in voga nei decenni passati è ormai qui, tra i nostri artigiani e i mercati di piazza. Prendiamo tutto, nel bene e nel bene perché è moda, e ci sentiamo uniti.
Strett food ad ogni ora
Pensavamo che non saremmo mai riusciti ad abbandonare il nostro caro buon cibo che, tra l’altro, tutto il mondo ci invidia. Certo, la domenica a pranzo dalla nonna o dalla mamma, rimane qualcosa di paradisiaco, ma è un’eccezione perché in settimana finiamo col naso dentro ai fast food. Grandi catene che, ovunque ti trovi, ti fanno sentire un po’ a casa, con il menù che conosciamo bene e i tavoli pieni di gente. Il cibo spesso lascia il tempo che trova, più sfizioso che nutriente, ma è sempre disponibile a tutte le ore del giorno. Come se fossimo in una grande città americana che, nel nostro immaginario collettivo, non dorme mai.
Non si cucina…
Chi vive in queste grandi città, in cui trovare un locale aperto non è difficile, non ha né tempo né voglia di mettersi ai fornelli. La cucina è riservata alle casalinghe, alle madri attente di famiglia, tutti gli altri comprano cibo da asporto e lo mangiano seduti sul divano. Niente forno, gas, niente tavolo e sedie, risparmio totale. Ormai anche qui abbiamo una grande varietà di cucine tra cui scegliere, e basta un app per ordinare e mangiare comodamente tra le mura domestiche. Ci si domanda come mai allora i frigoriferi siano sempre più grossi, nonostante siano privi di cibo fresco all’interno.
… e non si lava in casa.
Spazio ridotto? Facile, niente lavatrice in casa. Molti palazzi stanno prendendo ad esempio gli americani, anche se con sempre decenni di ritardo. Le lavatrici vengono collocate in spazio sotterraneo un locale ad uso di tutti i condomini. E adesso che spesso non si ha più neanche a disposizione un balcone, l’asciugatrice è quasi d’obbligo. In mancanza di questo servizio interno, stanno spuntando in ogni quartiere sempre più lavanderie self service. Un ottimo modo per avere una rendita adesso è aprirne una con Dry-tech Srl , perché offrono un servizio comodo e utile per ottimizzare costo e tempo.
Lo smart working
Noi con la pandemia abbiamo imparato a convivere con queste parole. Il lavoro da casa può essere utile alle famiglie che devono gestire figli e genitori anziani, e può essere anche un modo per inquinare di meno. Ma parlando di tecnologia in generale, l’utilizzo frequente di modelli sempre più avanzati ci ha resi sempre connessi, sempre disponibili, sempre attenti e all’erta. E questo ci ha portato inevitabilmente ad essere molto più stressati. Se poi smart working significa portarsi il lavoro anche a casa e utilizzare il tempo riservato al nostro benessere, qualcosa abbiamo sicuramente sbagliato.
La macchina? O grossa o niente.
Anche su questo stiamo diventando americani. Se vivi in una grande città, mezzi che funzionano permettendo, la macchina neanche ce l’hai. Oppure la usi giusto per la spesa grande a inizio mese, o per qualche gita fuori porta. Ma se ti serve per lavorare, andare in palestra, portare il bimbo al nido, e tutto il resto, allora non puoi non avere che un SUV. Poco importa se da noi le strade sono larghe un terzo di quelle americane e che i parcheggi non ci sono: il passeggino o il cagnolino in un’utilitaria non ci stanno.
Purtroppo non sempre finiamo nel circolo delle mode positive, e spesso ci ritroviamo tutti uguali e con un occhio che guarda un po’ di sbieco chi cerca di restare fuori dalla massa. Questo purtroppo crea intolleranza, nonostante ci sia l’idea che siamo ormai tutti uguali, come se la diversità non fosse qualcosa da cui prendere ispirazione.