Nella propria carriera accademica o lavorativa, può capitare, o è già successo, di commettere errori durante la scrittura. Forse a scuola, o all'università, hai preso brutti voti a causa di alcuni errori grammaticali, o hai commesso un errore mentre scrivevi un'e-mail importante. I traduttori devono inoltre avere familiarità con la grammatica italiana al lavoro per tradurre testi o articoli scientifici in modo appropriato. In questo caso, gli strumenti di analisi grammaticale online possono essere davvero utili. Questi strumenti sono molto facili da usare e completamente gratuiti.
Basta digitare il testo o la frase che si desidera controllare, oppure copiare e incollare il tutto nel campo apposito disponibile sul sito. Dopo aver incollato o scritto il testo, è necessario premere il pulsante "Verificare" e attendere alcuni secondi per l'analisi. Quindi è possibile leggere il risultato. In quanto strumento tecnologico, non può mai commettere errori, quindi possiamo assolutamente fidarci dell'analisi effettuata e di non sbagliare neanche noi. Lo strumento corregge anche le parole errate o inappropriate, le parole ripetute e le frasi ridondanti (dando anche delle valide alternative), la punteggiatura errata e il possibile plagio di un altro testo online. Non solo, questo è importante in un ambiente scolastico ma, se scrivi per lavoro, la violazione del copyright può essere molto dannosa.
Tool analisi grammaticale online: a chi servono, perché usarli
Come abbiamo anticipato, uno strumento di analisi grammaticale online può essere utile in molte situazioni. Se si è ancora studenti, si potrebbe aver bisogno di un aiuto o di un confronto per svolgere gli esercizi di analisi grammaticale assegnati a scuola. In questo modo, si potrà verificare se il proprio compito è stato svolto correttamente. Gli studenti universitari, anche se hanno già studiato questo argomento, potrebbero aver comunque bisogno di questo tool per scrivere e correggere la propria tesi di laurea o per inviare un’email professionale. Anche scrivere in maniera corretta una lettera di presentazione è fondamentale. Questo strumento è ancora più importante se con la scrittura si lavora. Infatti, può aiutare un saggista o un correttore di bozze, ma anche chi si occupa dell’ambito della traduzione. Una traduzione deve essere estremamente funzionale e le frasi formulate devono avere un senso compiuto, sia che si tratti di un libro di narrativa, che di un manuale, che di un testo scientifico.
Che cos’è l’analisi grammaticale e come si fa
Cerchiamo di capire allora cos’è l’analisi grammaticale. Questo è un processo che consente di associare le parole nel testo con le proprie categorie grammaticali (o lessicali). Pertanto, per eseguire correttamente questa analisi, è necessario fare affidamento sul contesto. Per eseguire l’analisi grammaticale, solitamente si scrivono in verticale tutte le parole del testo. Le categorie lessicali da associare sono nove: sostantivo, aggettivo, articolo, verbo, avverbio, pronome, preposizione, congiunzione e interiezione. Queste categorie sono poi suddivise in due gruppi: le parti variabili (che cambiano, ovvero il sostantivo, il verbo, l’aggettivo, il pronome e l’articolo) e le parti invariabili (che non cambiano, ovvero l’avverbio, le preposizioni, le congiunzioni e l’interiezione). I nomi, o sostantivi, possono essere classificati per forma, genere, numero e significato. I criteri per gli articoli sono: tipologia, genere e quantità. I pronomi sostituiscono i nomi per evitare la menzione diretta e sono caratterizzati da: categoria, genere e numero. Gli aggettivi possono essere determinanti o determinanti e sono divisi per genere, numero e struttura. I verbi possono essere espliciti o impliciti e possono essere suddivisi in: genere, numero, persona, funzione, coniugazione e modo. Gli avverbi possono essere di grado o tipo, mentre le congiunzioni combinano diverse parti del discorso. Le preposizioni possono essere: proprie, improprie o locuzione preposizionale ("insieme" o "insieme a").