Per gestire uno studio medico con efficienza si potrebbe pensare che, dopotutto, basti essere attenti e disponibili coni propri pazienti. Eppure, oggi, le cose sono cambiate parecchio perché il tema della sanità è quotidianamente dibattuto attraverso altri aspetti che potremmo definire come “collaterali”. La felicità dei pazienti, certamente, passa attraverso la loro salute ma è vero anche che ci sono altre questioni da considerare, soprattutto dal punto di vista burocratico e amministrativo. Le persone che i medici ed i professionisti sanitari assistono ogni giorno, dopotutto, necessitano anche di ricette, fatture, referti e documenti medici di vario genere. Per gestire tutta questa mole di lavoro senza impazzire dietro scartoffie e faldoni polverosi, quindi, l’unica soluzione praticabile diventa l’adozione di appositi software gestionali per studi medici. Qui di seguito vedremo come e perché aiutano ambulatori, strutture sanitarie e studi medici semplici a perseguire una gestione più efficiente.
Vantaggi e benefici del software gestionale
Per prima cosa i software di cui parliamo sono nati per assicurare continuità al lavoro e, quindi, evitare l’effetto “collo di bottiglia”, ovvero quella spiacevole situazione in cui la lista delle cose da fare si accumula e si congestiona. Questo modo di lavorare si traduce in un generale senso di stress e di crisi che, la maggior parte delle volte, sfocia in grossolani errori manuali, sviste, ritardi e rallentamenti. Per evitarlo è necessario distinguere le attività in compartimenti stagni, ovvero dividendole tra necessarie, prioritarie, urgenti e delegabili. Fatta questa distinzione sarà possibile valutare come organizzarle nell’arco della giornata lavorativa, affidandone gran parte di esse proprio al software gestionale.
Una rivoluzione di efficienza
Questo rivoluzionario strumento, già adottato in tantissimi altri settori, permette di conciliare lavoro e tempo libero e di ritornare ai massimi livelli di efficienza. Difatti tramite una serie di funzionalità avanzate, consente di automatizzare una gran varietà di attività di routine come la presa degli appuntamenti, il saldo delle fatture, il pagamento delle spese pendenti, la refertazione ai pazienti e così via.
Ovviamente adottare un software del genere non significa “robotizzare” la medicina, riducendo posti di lavoro, anzi, tutto il contrario. Il vero obiettivo dei gestionali per studi medici è proprio quello di ridurre i carichi di lavoro amministrativi e burocratici del medico per permettergli di focalizzarsi meglio sulla salute dei pazienti.
Tra l’altro offre anche una serie di benefici indiretti e, tra questi, vi è l’ordine organizzativo della documentazione che verrà trasformata in digitale. Anziché continuare ad ammassare faldoni pieni di scartoffie sarà finalmente possibile liberare spazio e polvere utilizzando una grande memoria virtuale sicura e blindata, all’interno della quale tutto sarà disposto al suo posto.
Un cambiamento già in corso
Reperire documenti, inviarli ad altre strutture o renderli scaricabili dal paziente diventerà una passeggiata per cui il medico avrà tutto il tempo di dedicarsi al suo vero lavoro, ovvero quello di preoccuparsi della salute dei suoi assistiti. Peraltro questo è l’indirizzo che la sanità ha formalmente messo in programma a partire dall’emanazione del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che ha investito fondi ingenti per risolvere tutte le lacune emerse con l’epidemia globale. Quindi il cambiamento è già in corso e non può più essere rimandato. Cos’altro c’è da aspettare?